a ridosso delle Mura Aureliane e dell'Anfiteatro Castrense, tra la Basilica di San Giovanni in Laterano e Porta Maggiore.
Fa parte del giro delle Sette Chiese, che i pellegrini anticamente dovevano visitare a piedi in un solo giorno.
La Basilica fu costruita per volontà dell'imperatore Costantino e di sua madre Elena, e custodisce, fin dal IV secolo, le Reliquie della Passione di Cristo, ritrovate in circostanze miracolose a Gerusalemme, sul monte Calvario, il luogo della crocifissione, dalla stessa Elena, divenuta poi Santa.
Assieme ai frammenti della Croce, vengono conservati: il Titulus Crucis, ovvero l'iscrizione che, secondo i Vangeli, era posta sulla croce; un Chiodo, anch'esso rinvenuto da Sant'Elena; due Spine, appartenenti, secondo la tradizione, alla Corona posta sul capo di Gesù; il Dito di San Tommaso, l'apostolo che dubitava della resurrezione di Cristo; una parte della croce del Buon Ladrone.
Entrando nell' atrio della Basilica, si resta affascinati dalla sua forma ellittica, originale costruzione dell' architettura barocca.